A me gli occhi!

Lo scopo dell’esperimento di Stroop è quello di creare una interferenza cognitiva e semantica: in questo caso ad esempio, la mente tende a leggere meccanicamente il significato della parola, ad esempio legge la parola “rosso” e pensa al colore “rosso”, sebbene l’inchiostro usato sia di colore diverso. Perciò, il test di Stroop rappresenta una consolidata procedura sperimentale per lo studio dell’attenzione selettiva.
Uno degli indicatori del carico di attenzione richiesto per inibire l’interferenza cognitiva sono i movimenti oculari.
I movimenti oculari sono un indicatore del carico di attenzione individuale richiesto per inibire l’interferenza cognitiva. Questo studio valuta se i movimenti oculari riflettono l’interferenza cognitiva durante l’esecuzione di un test di Stroop.

A cura del Dipartimento di Scienze Sociali Politiche e Cognitive

 

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