2020. A Entella, in Sicilia, con la Scuola Normale

La Scuola Normale conduce scavi e ricognizioni archeologiche a Entella e nel suo territorio, nella media valle del Belìce, dal 1983. Le ricerche presero il via a seguito del ritrovamento di decreti incisi su tavolette di bronzo di età ellenistica, emessi da quell’antica città. Le indagini sul campo e gli studi storici ed epigrafici hanno fatto riaffiorare una complessa storia che dall’età preistorica ci accompagna fino all’età greca, alla conquista romana, al ripopolamento in età islamica e infine alla deportazione degli ultimi abitanti nel 1246, ad opera di Federico II di Svevia. Una storia fatta anche di luoghi, di edifici, di oggetti cui il lavoro dell’archeologo ha ridato voce.

La campagna di scavo del 2020 ha continuato questa lunga e paziente opera di recupero e di
ricostituzione di contesti e di storie, con nuove importanti acquisizioni che confermano la fecondità
del legame che unisce la Scuola Normale e Entella.