Università di Siena

Uno, due , tre…RESPIRA

Varchiamo insieme la soglia dell’unità operativa malattie respiratore dell’Ospedale di Siena, una realtà universitaria dove l’attività assistenziale e la ricerca s’incontrano. Obiettivo? Affrontare e curare malattie respiratorie diffuse e più gravi, sino ad arrivare alla cura di pazienti pronti al trapianto. 

È una dimensione all’interno della quale molti giovani studenti si formano: il progetto “1, 2, 3: respira!” è un vero e proprio ponte tra l’attività assistenziale e la ricerca clinica. 

Vi mostreremo a quali passaggi sottoponiamo i pazienti che arrivano nel nostro reparto: diagnosi per capire la complessità del quadro clinico, indagini – anche semplici – per la valutazione dei livelli di ossigeno e la frequenza cardiaca, ma anche test diagnostici per pazienti allergici e asmatici. 

Scopriremo poi che gli pneumologi non lavorano mai da soli: i fisioterapisti, per esempio, si occupano dei pazienti che possono beneficiare anche di terapie fisiche, soprattutto se dall’osservazione emerge un quadro di forte infiammazione. 

Oltre la porta a vetri, seguiamo il percorso delle nostre provette che giungono finalmente in laboratorio: qui le indagini di primo e secondo livello permettono di identificare una terapia specifica, attraverso metodiche nuove, perfezionate grazie alla biologia molecolare. 

Infine, parleremo dell’importanza della ventilazione nelle aule scolastiche: sapete che possono ospitare livelli di CO2 altissimi? Un nostro studio sperimentale mette a disposizione delle maestre una simpatica “sveglietta” che potrà tornare molto utile in questo senso: bisogna ricordarsi di aprire la finestra e … 1, 2, 3: respira! 

A cura del Dipartimento di Scienze Mediche Chirurgiche e Neuroscienze – UOC Malattie Respiratorie

 

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